Disabili, sì all’Iva al 4% anche per le auto elettriche

Via libera all’acquisto di auto elettriche con Iva agevolata al 4% per i disabili. Si è così coperto un vuoto normativo che prevedeva l’acquisto con iva ridotta solo per le auto diesel o benzina. Ora un nuovo emendamento al Decreto Fiscale 2020 (DL 124/2019) “parifica” le agevolazioni, estendendole anche ai veicoli elettrici (potenza non superiore ai 150 kW ) e, in maniera ufficiale, anche a quelli ibridi, per i quali l’agevolazione era stata riconosciuta solo da una interpretazione favorevole della Agenzia delle Entrate.
Nello specifico, nella normativa di riferimento per l’accesso alle agevolazioni la dicitura “di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se con motore a benzina, e a 2800 centimetri cubici se con motore diesel” viene sostituita dal testo che segue: “di cilindrata fino a 2.000 centimetri cubici se con motore a benzina o ibrido, a 2.800 centimetri cubici se con motore diesel o ibrido e di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico”.
L’agevolazione viene quindi estesa: si potrà acquistare auto con iva al 4% anche su:

  • auto ibride: con gli stessi criteri di quelle a benzina o diesel, ovvero con il limite di 2000 centimetri cubici per motori a benzina e 2800 per quelli a gasolio;
  • auto elettriche: con il limite per motori di potenza inferiore o uguale a 150 kW.
    Il nuovo provvedimento avrà validità a partire dal 25 dicembre 2019.
    Per poter accedere alla agevolazione è necessario che la grave e permanente invalidità o menomazione risulti dalla certificazione rilasciata dalla Commissione medica ex legge 104/92 o da altra Commissione medica pubblica. Il diritto all’indennità di accompagnamento e/o invalidità totale sostituiscono la certificazione espressa.