Dal 2035 in vendita solo auto elettriche e ibride plug-in

Anche in Italia, seppur con molta cautela, inizia a farsi strada l’idea di vietare la vendita di auto con motori termici per puntare tutto sui veicoli elettrificati.
Lo prevede un ordine del giorno approvato nei giorni scorsi alla Camera, presentato da Giuseppe Chiazzese (M5S), che impegna il governo “a valutare l’opportunità di adottare interventi normativi finalizzati a disciplinare, sul territorio nazionale, a partire dal 2035, il divieto di commercializzazione di nuovi autoveicoli di categoria M1 con emissioni di CO2 superiori ai livelli definiti dall’articolo 3, lettera m) del Regolamento (UE) 2019/631, garantendo altresì all’industria automobilistica nazionale di pianificare la riconversione, la riqualificazione e l’aggiornamento delle proprie competenze”.
Quindi sarebbe vietata la vendita di nuove auto con emissioni superiori a 50 grammi di CO2 per km, lasciando spazio solamente ai modelli 100% elettrici o ibridi plug-in (PHEV, plug-in hybrid electric vehicle).
Sulle auto ibride ricaricabili, però, pendono molte critiche a causa dei test di omologazione inaccurati, perché le auto PHEV in realtà consumano e inquinano 2-4 volte in più dei dati ufficiali.
Nell’ordine del giorno si ricorda poi che i governi di molti paesi europei “stanno abbracciando l’idea della mobilità elettrica quale unica strada da seguire in futuro e per questo hanno definito date limite per porre fine alla commercializzazione di nuovi veicoli di categoria M1 a benzina e diesel (come ad esempio Francia, Norvegia, Germania, Olanda, Irlanda e Paesi Bassi e Regno Unito)”.
La mobilità elettrica _ afferma Chiazzese _ “può fungere da leva economica per accelerare la ripresa del Paese provato duramente dallo scoppio della pandemia e dare una nuova prospettiva di vita all’industria automobilistica nazionale”.
La California ha appena imboccato la via dell’elettrico, quando a settembre il governatore Gavin Newsom ha firmato l’ordine esecutivo che prevede che tutte le nuove auto vendute nello Stato dal 2035 siano a zero emissioni.
In Europa diversi paesi hanno in mente misure simili con date comprese tra 2030 e 2040, ad esempio Germania, Francia, Gran Bretagna, mentre paesi come Norvegia e Olanda puntano verso uno stop alla circolazione di vetture a benzina/diesel già nel 2025.