Campagna per la donazione di organi della Lifc

E’ partita il 16 aprile la campagna #a18annipuoi della Lega italiana fibrosi cistica onlus-Lifc per promuovere la cultura della donazione di organi e il trapianto. L’obiettivo è quello di sensibilizzare soprattutto i ragazzi a partire dai 18 anni su un tema spesso temuto come un tabù e poco discusso sia in famiglia che dalle istituzioni. I giovani, spiega la onlus, non sanno che al compimento della maggiore età possono esprimere il consenso alla donazione di organi, contestualmente al rilascio o rinnovo della carta d’identità, contribuendo così ad aumentare il numero di donatori disponibili. Fino al 30 aprile, utilizzando il numero solidale 45587, tutti possono aiutare Lifc a donare una nuova vita a chi è in attesa di trapianto di polmone, grazie a un sistema portatile di perfusione d’organo a temperatura fisiologica. “Un macchinario che una volta prelevato l’organo dal donatore, consente di mantenerlo per un lungo periodo in una condizione più fisiologica possibile. E che consente di raggiungere il Centro dove verrà impiantato, anche se distante, limitando i danni legati al freddo e all’ischemia fredda prolungata”, spiega Lorenzo Rosso, Professore di Chirurgia toracica all’Università di Milano.
Attualmente oltre 350 persone sono in lista d’attesa per il trapianto di polmone, l’unica possibilità nei casi di insufficienza respiratoria grave. I tempi di permanenza in lista sono in media di 2 anni e mezzo, l’8,6% non arriva al trapianto.
“Applicare questa nuova tecnica alla realtà geografica ed organizzativa italiana permette di aumentare il numero di organi trapiantabili e di ridurre i tempi di attesa in lista”, dice Gianna Puppo Fornaro, presidente della Lega italiana fibrosi cistica onlus.