AstraZeneca, ripresi i test sul vaccino anti Covid-19

AstraZeneca ha annunciato di aver ripreso i test clinici sul vaccino contro il coronavirus in Gran Bretagna che erano stati interrotti dopo che un volontario aveva avuto una grave reazione avversa. Il gigante farmaceutico ha spiegato di aver avuto l’autorizzazione a riprendere la sperimentazione da tutti gli enti regolatori britannici.
Per valutare la sicurezza del vaccino è stato nominato un comitato di esperti indipendenti con l’obiettivo di determinare se la reazione avversa di uno dei partecipanti, una donna che ha sviluppato la mielite trasversa, era stata causata dal vaccino o se invece era da considerare un evento casuale. Il processo di valutazione, che deve stabilire che cosa ha provocato i sintomi al volontario, può richiedere anche sei mesi nelle procedure standard, molto dipende dalla complessità del caso. L’indagine del Comitato indipendente si è invece conclusa a tempi di record e di conseguenza gli esperti della Medicines Health Regulatory Authority (Mhra), l’ente regolatorio britannico, ha dato l’ok per proseguire la sperimentazione e i trial clinici che ricominceranno in tutto il Paese. Finora sono circa 18 mila i volontari che hanno ricevuto la somministrazione del vaccino nella sola Gran Bretagna.
“Se in così poco tempo la sperimentazione ha ripreso il suo percorso significa che si trattava di qualcosa di evidentemente non collegato al vaccino o di non così grave ed è stato semplice capirlo. Davvero meglio così”, commenta Sergio Abrignani, immunologo, ordinario di Patologia generale all’Università Statale di Milano.